Il criterio di attribuzione dei punteggi relativi all’offerta economica risulta chiaro sotto il profilo matematico.
Pur dovendo la lex specialis della procedura di gara individuare in maniera esatta il criterio o i criteri di attribuzione dei punteggi relativi all’offerta economica, non è necessario che la stessa esprima una formula ovvero che traduca la regola prevista in un linguaggio matematico, ben potendo la Stazione appaltante individuare il criterio adottato con altre modalità, ad esempio descrivendolo come nel caso di specie.
È necessario tuttavia che la definizione del predetto criterio risulti univoca e non possa dar luogo a una pluralità di interpretazioni idonea a ingenerare intollerabili incertezze, specie nella valutazione delle offerte economiche, oggetto di un apprezzamento non discrezionale ma vincolato e fondato su criteri di tipo matematico (ma non necessariamente espressi con formule matematiche) ovvero tali da correlare in maniera certa, se non automatica, il prezzo o il ribasso offerto dal concorrente al punteggio massimo attribuibile.
RISORSE CORRELATE
- Formula matematica per attribuzione del punteggio economico e discrezionalità della Stazione Appaltante
- Offerta economica : formula matematica basata sul prezzo anziché sul ribasso percentuale
- Offerta economicamente più vantaggiosa - Utilizzo di formule matematiche volte a rendere marginale il peso dell' offerta economica - Legittimità
- Formule matematiche per scoraggiare eccessivi ribassi
- Offerta economica - Doppia formula matematica alternativa - Legittimità (art. 95 d.lgs. n. 50/2016)
- Formule matematiche per ridurre la competizione sul prezzo (art. 95 d.lgs. n. 50/2016)
- Formula matematica per assegnazione del punteggio - Va utilizzato tutto il potenziale differenziale per il prezzo - Bilanciamento tra elementi qualitativi ed economici (art. 95 d.lgs. n. 50/2016)
- Gara telematica - Formula matematica per assegnazione punteggio - Espressa individuazione nel bando o lettera di invito - Necessità - Pubblicazione sul portale - Insufficienza (art. 58 , art. 95 d.lgs. n. 50/2016)