Consiglio di Stato, sez. III, 31.05.2021 n. 4158
Al fine di esercitare il diritto di accesso riguardo a informazioni contenenti eventuali segreti tecnici o commerciali dell’offerta tecnica del concorrente ad una gara pubblica, è essenziale dimostrare non già un generico interesse alla tutela dei propri interessi giuridicamente rilevanti, ma la concreta necessità (da riguardarsi, restrittivamente, in termini di stretta indispensabilità) di utilizzo della documentazione in uno specifico giudizio, ovvero la sussistenza del concreto nesso di strumentalità tra la documentazione oggetto dell’istanza di accesso e la tutela difesa in giudizio degli interessi della stessa impresa ricorrente, quale partecipante alla procedura di gara pubblica il cui esito è controverso (Cons. Stato, sez. III, n. 6083/2018; id., sez. V , n. 6463/2020 e 1451/2020).
Nel caso di specie, l’appellante incidentale non ha dedotto con il ricorso in appello alcun elemento di “strumentalità” o di “stretta indispensabilità” alla tutela dei propri interessi, la cui sussistenza, nei termini innanzi descritti, pare in radice contraddetta dall’avvenuta reiezione dell’azione processuale avversaria.
[rif. art. 53 d.lgs. n. 50/2016]
RISORSE CORRELATE
- Accesso agli atti - Tutela dei segreti tecnici e commerciali - Regole procedimentali e processuali nel nuovo Codice dei contratti pubblici (art. 36 d.lgs. 36/2023)
- Accesso agli atti: la ricerca del "punto di equilibrio" nelle sentenze del Consiglio di Stato e della Corte di Giustizia Europea
- Accesso agli atti : semplici cognizioni e competenze dell' impresa non sono segreti tecnici o commerciali
- ACCESSO AGLI ATTI: CENNI ALLA NORMATIVA E PECULIARITÀ DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI CONTRATTI PUBBLICI
- Accesso civico generalizzato ai documenti della fase di esecuzione del contratto - Operatività - Limiti - Riservatezza degli interessi economici e commerciali
- Accesso agli atti - Concorrente secondo classificato - Posizione qualificata - Documentazione relativa alle verifiche sul possesso dei requisiti - Accessibilità (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Accesso civico : limiti in presenza di segreti industriali e commerciali (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Accesso agli atti di gara da parte del concorrente classificato all’ ottavo posto in graduatoria (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Accesso all' offerta tecnica ai fini della difesa in giudizio - Collegamento tra interesse e documento - Sufficienza (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Accesso agli atti – Offerta tecnica – Parametro della stretta indispensabilità – Si applica solo ai dati sensibili o particolari – Segreti tecnici o commerciali – Sufficiente la finalizzazione alla difesa in giudizio (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Accesso difensivo - Tutela dei segreti industriali e commerciali - Prevalenza (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Atti contenenti segreti tecnici o commerciali - Accesso esplorativo - Inammissibilità - Operatore Economico secondo classificato - Interesse a verificare la proponibilità di un ricorso giurisdizionale - Insufficienza - Occorre specifica e concreta necessità ed indispensabilità ai fini del giudizio (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Accesso difensivo alle offerte - Segreti tecnici o commerciali - Stretta indispensabilità e strumentalità - Onere della prova (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Diritto d'accesso del secondo classificato in gara - Prevalenza su segreti tecnici o commerciali (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Accesso agli atti - Segreti tecnici o commerciali - Esclusione relativa - Limiti - Concetto di difesa in giudizio (art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Accesso agli atti collegato alla difesa in giudizio – Tutela di segreti tecnici e commerciali – Bilanciamento – Effettiva conoscenza dei vizi dell’aggiudicazione – Decorrenza dei termini per la proposizione del ricorso – Disciplina nazionale – Principi comunitari – Applicazione (art. 13 d.lgs. n. 163/2006 – art. 53 d.lgs. n. 50/2016)
- Art. 53, (Accesso agli atti e riservatezza)